Il valore di un abbraccio

Questi primi decenni dell’anno 2000 hanno modificato le abitudini di molti di noi.
Non è questo il luogo per parlare della società odierna, ma lasciatemi comunque esprimere un parere. Tutti voi vi sarete accorti di come scorre nel tempo una nostra giornata standard, mille impegni, spesso tanti piccoli problemi da risolvere ed il tutto deve sempre essere realizzato velocemente. Oltretutto nella maggior parte dei casi vi è sempre dentro di noi una tendenza nell’esprimere giudizi di tipo pessimistico, vuoi legato alla reale situazione di incertezza economica e politica, vuoi al fatto che tendenzialmente, sono molte le persone portate a vedere il bicchiere mezzo vuoto.
Ciò nonostante, ognuno di noi conoscerà certamente qualcuno che, anche in mezzo alle difficoltà e incertezze, è in grado di mantenere la positività e la serenità. Questo fatto è evidente in molti nostri soci i quali, alla guida del loro camper, partono sereni e motivati per una vacanza o per un raduno, Questo non vuol dire che sia la soluzione che risolve tutti i problemi, ma è certo che queste persone, che definirei “ottimiste”, vivono meglio la loro vita.
Se ricordate nello scorso numero di Insieme, avevo accennato alla felicità di due giovani ragazzi nell’essere riusciti ad acquistare il loro primo camper, ebbene proprio i momenti trascorsi a bordo di questo mezzo dovrebbero essere dedicati a quella parte di noi che interpreta il turismo Plein Air come un momento di gioia e di serenità.
E’ un momento dove la famiglia, specialmente con figli, può vivere al massimo e al meglio la vacanza e la vita famigliare, liberata dai tanti impegni quotidiani della loro vita reale e lavorativa.
E’ il momento di abbandonarsi alle meraviglie della natura, che possono andare da meravigliosi tramonti, a paesaggi e luoghi di ogni genere dal mare alla montagna ed è il momento di abbandonarsi alla gioia della famiglia riunita.
Oggi il termine più ascoltato è la parola “crisi”, ma ai tanti raduni organizzati dal club è possibile percepire anche un’altra parola o se vogliamo “una frase” tipo, “siamo venuti al raduno portando nuovi amici per far conoscere a loro il club e per dimenticare, per un fine settimana, tutti i nostri problemi”.
Qual è il significato di questa frase?, è quello che si cerca nel club, nell’aggregazione, quel qualcosa al quale spesso molti non danno importanza ma che è alla base dei rapporti tra persone.
Sono innumerevoli gli episodi di persone di ogni parte d’Italia, conosciute magari uno o due anni prima in un viaggio estivo del club, che si ritrovano casualmente ad un raduno oppure ad una fiera di settore e che si avvicinano per salutarsi con un forte abbraccio, si, un gesto che avvicina due persone, dove non servono neppure le parole.
Credo che ritrovare amici o conoscenti occasionali di un raduno dei mesi scorsi, sentire l’impulso di abbracciarli, scambiare in seguito quattro chiacchiere, parlare dei progetti futuri, sempre inerenti la comune passione del Plein Air, sia una fattore molto positivo.
Quando leggerete queste poche righe saremo alle soglie dell’estate, spero e vi auguro di poterla trascorrere nel migliore dei modi, ricordate che non ha importanza la località della vacanza o la durata della stessa ma la capacità da parte vostra di “staccare” veramente la spina per godervi al meglio la vacanza, ovunque voi andiate.
Un abbraccio e buona estate a tutti … in camper