Il Grande Nord

I camper nel Grande Nord

Capo Nord!!!!

Il sole di mezzanotte

Uno dei tanti ponti sul percorso verso il Nord

Prefazione

Cari Amici Soci del Camper Club La Granda,
pima di procedere all’iscrizione al tour “Viaggio verso il Grande Nord”, desideriamo farvi partecipi di alcune nostre considerazioni di fondo, in modo che possiate valutare ogni aspetto di questo importante e per certi versi “unico” tour che siamo a proporvi.
Innanzitutto vi invitiamo a leggere attentamente il programma giornaliero esposto sul sito, attribuendo la giusta importanza sia al percorso che prevede itinerari stradali che attraverseranno i territori di Svezia, Finlandia e Norvegia, sia ai kilometri da percorrere giornalmente, in totale oltre 9.000 km , e senza trascurare i costi che questo viaggio comporta. A tale riguardo vi preghiamo di consultare bene le voci “ la quota comprende e la quota NON comprende”. Va anche considerato che alcuni traghetti non sono  prenotabili dall’agenzia che cura tutti i servizi del tour, e non è neppure possibile preventivarne con certezza il costo, in quanto  questo varia a seconda della lunghezza e dell’altezza del singolo mezzo. Ricordiamo inoltre che in queste tratte di mare da attraversare, più o meno brevi che siano, non sempre sarà possibile far salire a bordo il gruppo al completo, (viaggiamo in un periodo di alta stagione per queste zone)   potrà quindi essere che venga suddiviso in due tranche, sempre seguite da un accompagnatore, per ricongiungere il gruppo subito dopo i rispettivi sbarchi.
Sicuramente è uno dei “viaggi della vita” che ogni camperista sogna e desidera realizzare o in solitaria o, come nel nostro caso, in gruppo. Se si decide di effettuare questa “avventura” in gruppo, è però necessario che ogni equipaggio sia animato da grande spirito di amicizia, di collaborazione e di adattamento ai vari momenti, facili o difficili che siano, che di volta in volta si presenteranno. Attraverseremo territori abitati da popolazioni che affondano le proprie radici e la propria storia su quelle terre da tempi lontani,  e altri quasi disabitati e privi di servizi e di alcune “comodità”, con strade non sempre in buone condizioni, ma è proprio lì che avvertiremo la reale dimensione della natura, della sua forza, dei suoi cicli stagionali e della “vita” del regno animale e vegetale in un ambiente così diverso dal nostro,  dove la natura  “padrona assoluta dell’ambiente” si presenterà in ogni suo aspetto.
In queste situazioni è auspicabile che ogni equipaggio dia prova di pazienza, comprensione, intelligenza e  metta, ogni qualvolta sia necessario, a disposizione del Gruppo  tutte le proprie competenze.
Noi conosciamo bene quei territori in quanto li abbiamo visitati più volte, sia nella stagione invernale che estiva e pertanto in ogni percorso ed in ogni proposta di visita, non abbiamo mai trascurato o sottovalutato sia la fattibilità, che la sicurezza delle persone e dei mezzi.  Sentitevi tranquilli e sereni che per tutti noi sarà una vacanza all’insegna “dell’avventura”  e dello stare insieme, e soprattutto della scoperta di un mondo che ad ogni nuova immagine e scoperta, vi affascinerà e nel quale vi sentirete emotivamente coinvolti, durante ogni singolo minuto delle lunghe giornate illuminate dalla “luce del Nord”.
Sarà nostra cura coinvolgere i partecipanti al viaggio con continui aggiornamenti, sia sul tragitto di avvicinamento al punto del raduno, sia sui più svariati argomenti, che appariranno sul sito del Club, che pregheremo di seguire costantemente fino agli ultimi giorni prima della partenza.

Vitto & Nirvana Carion

I PRINCIPALI LUOGHI VISITATI NEL TOUR “IN VIAGGIO VERSO IL GRANDE NORD” 2018 DAL 12 Giugno AL 15 Luglio

LILLEHAMMER -Norvegia
Tranquilla, elegante e sobria, adagiata sulle rive del lago Mjosa, la città vive anche oggi, del ricordo dei olimpici invernali del 1994, la più appassionante olimpiade del freddo: 15 giorni da sogno inseriti in paesaggi che nell’immaginario collettivo hanno fatto  parte di una straordinaria favola sportiva a tutto campo. Le numerose strutture sportive sono ancora in funzione e visitabili. Il centro città è caratterizzato da una serie di edifici del XX secolo, provenienti dalle comunità rurali della zona, che tutt’ora svolgono le proprie attività artigianali, che “convivono” in un ottimo connubio, con le strutture più moderne.

DOMBAS -Norvegia
E’ un importante crocevia, che ci conduce sempre più verso il Nord,  sorge in una regione montuosa quasi una tundra, il villaggio sorge intorno alla sua chiesa!
La città è la culla della tecnica pittorica “alla rosa” usata per decorare il mobilio tradizionale.
E’ il primo incontro con il mondo dei Troll’s, i magici folletti norvegesi, la loro casa è visitabile per poterne captare solo alcuni segreti.

ROROS -Norvegia
L‘antica città mineraria di Roros è situata nel cuore di una regione  dai paesaggi ampi e sempre diversi,  tra monti, boschi, torrenti e numerosi laghi.
Roros  è iscritta al patrimonio mondiale dell’Unesco, abbarbicata a 650m. di altezza, una cittadina mineraria, in particolare dedita all’estrazione e alla lavorazione del rame. Interessante la visita al quartiere dei minatori, alla  fonderia chiusa nel 1977, divenuta un museo-didattico che illustra le varie fasi dall’estrazione alla fusione del metallo con i macchinari originali dell’epoca.

ARVIDSJAUR –Svezia –Lapponia svedese

Eccoci in Lapponia svedese, o meglio la terra sami, figli del sole e del vento, è un villaggio molto esteso, circondato da laghetti limpidi e quasi trasparenti.
All’ingresso della  cittadina sorge il piccolo insediamento sami ben conservato il “Lappstaden, che ospitava i sami nomadi che si riunivano in date fisse in occasione delle varie festività religiose, oltre che matrimoni e funerali.

ROVANJEMI-Finlandia – Lapponia Finlandese
E’ la città principale della Lapponia Finlandese, partendo dal magnifico museo “Artikum”, si ha subito l’immediata percezione dei misteri di queste latitudini, della storia e della cultura Sami, e del quotidiano degli abitanti. La modernità di Rovaniemi  consiste nella sua completa ricostruzione  sulla base del progetto dell’architetto Alvaro Alto che ha preparato la pianta urbana  della città con le strade che nel loro percorso, disegnano una testa di renna con le corna!
Napapirii, parola finlandese che significa circolo polare artico, la linea che lo indica la ritroviamo dipinta in bianco nel villaggio di Babbo Natale, tappa obbligatoria per ritrovare le vecchie tradizioni, le musiche e i sapori del Natale per 365 giorni l’anno, compreso il saluto all’autentico Babbo Natale ovvero Joulupukki!

INARI –Finlandia –Lapponia finlandese
E’ un villaggio sulla sponda del lago Inarijarvi, il lago più grande lella Lapponia, formato a sua volta da tre piccoli laghi che si innestano l’uno nell’altro. La cittadina è uno dei più importanti insediamenti sami della Lapponia, ed il suo bellissimo “Silda Samelaimuseus”  riveste una particolare importanza, offrendo una approfondita panoramica  sull’identità delle popolazioni locali.

STRADA  n°92  Finlandia- Norvegia –Lapponia norvegese
E’ una delle strade simbolo,  nella terra del grande Nord:
da Inari a Karasjok attraversando il confine tra Finlandia e Norvegia a Karigasniemi: 110 km. di strada spettacolare tra colline quasi insuperabili e discese vertiginose, verso una vallata popolata dalle tende sami e dai pastori al pascolo con le loro mandrie di renne, lambita da uno dei più pescosi fiumi ricco di salmoni!

KIRKENES – GRENSE JAKOBSELV- Norvegia
Il percorso stradale si snoda in un coinvolgente  territorio ricco di contrasti, tra terreni sconfinati e selvaggi, pietraie aspre, paesaggi lunari lungo le rive del fiume Jakobselva, sembra un percorso senza meta…senza un traguardo…invece si arriva al capolinea, nel momento in cui appare sulla collina di fronte al mar di Barents  la cappella dedicata a re Oscar e subito dopo possiamo spalancare gli occhi nel “nulla” un nulla fatto di acque, di rocce, di gabbiani e di renne!
Il fiume Jakobselva, che abbiamo seguito ansa dopo ansa, segna il confine tra la terra norvegese, segnata da paletti gialli, e la terra russa,  sulla riva opposta ben  visibile per via dei paletti rossi, in un continuo zig-zag fino ad aprirsi sulla meravigliosa spianata di pietre battute dagli agenti atmosferici sull’….oceano artico!

VADSO –Norvegia
Lasciate le pietre levigate delle sponde del mar di Barents, seguendo l’unica strada costiera panoramica sul Varangerfijorden, si raggiunge la località di Vadso, piccola cittadina affacciata sulle fresche acque dell’oceano. Una delle sue principali attrattive, è la “Luftkipsmasta” ossia il traliccio che fu’ utilizzato come ormeggio  da Umberto Nobile e da Amundsen, per prendere l’aria, cioè il via, verso le spedizioni artiche, rispettivamente il dirigibile l’Italia e  il Norge 1.

VARDO – Norvegia
Vardo è la cittadina più orientale della Norvegia, sorge su un’isola a forma di farfalla collegata alla terraferma da un tunnel sottomarino –Isahavstunnelen o tunnel del Mar Glaciale Artico- lungo circa 3km. Si raggiunge questo piccolo centro, seguendo  la bella strada che corre lambendo le onde dell’Oceano, al centro dell’isola troneggia con i suoi colori e suoi bastioni la fortezza Varduhus costruita  a metà del 1700 cica da re Cristiano VI.

HAMNINBERG – Norvegia
Dal porto di Varanger a Hamninbeerg per terminare a Batsfjord, poco più di 80 km, si segue con calma, un percorso che è annoverata tra le strade panoramiche più belle della Norvegia.
E’ una strada …stretta… e tortuosa fiancheggiata da foreste di pietre ricoperte da licheni, branchi di renne, spiagge sabbiose.
Il grande nord ci rapisce, con i suoi silenzi, i suoi cieli, qualche piccola casa dal tetto colorato che spunta tra le rocce, le renne che pascolano indisturbate, il mondo sembra prendere una dimensione diversa che ognuno è libero di interpretare sostando ad ammirare questo piccolo scampolo di universo.
Hamninberg è un minuscolo villaggio costruito quasi interamente in legno, ai confini del mondo, tanto che è stato utilizzato come location per un film della serie 007!

GAMVIK – FARO DI SLETTNES - Norvegia
La strada che porta a Gamvik punto stremo della penisola di Nordkinn, e poi al faro di Slettnes, che tocca gli abitati di Vestertana, Ifjord, Lebeesby,  meriterebbe una sosta ad ogni curva, ad ogni slargo, in un paesaggio fatto solo del bello che la natura sa proporre, ci sono infinite sorprese, e infiniti angoli da ammirare. Si viaggia nella tundra su un altopiano punteggiato da numerosi laghetti, e poi spiazzi sassosi, e spazi sospesi tra cielo terra e null’altro, sembrerebbe di essere in alta montagna mentre invece l’altezza è compresa tra i 300 e 350 m.
Il faro di Slettnes, è la chicca di questo paesaggio: immobile nella sua austerità, domina il territorio circostante battuto da raffiche di vento, che offre come unico segno di “modernariato” un minuscolo …caffè…!

LAKSELV – NORDKAPP -Norvegia
Lakselv è un tranquillo villaggio di pescatori, il cui nome significa “torrente dei salmoni”
Da qui inizia il Porsangenfjord che conduce verso quella che molti camperisti chiamano “ la meta” cioè Capo Nord sull’isola di Mageroja attraverso il tunnel sottomarino..  Per questo viaggio sarà una “tappa” che ha molto da offrire, la raggiungeremo una volta superata Lakselv e alcuni piccoli e semplici insediamenti.  Le aspettative,  la nostra immaginazione, le nostre fantasie troveranno le conferme al termine di questo percorso difficile in taluni punti, ma eccitante ed elettrizzante.!
La strada sale verso praterie infinite, tra le “rurbu” case tipiche norvegesi disseminate lungo il percorso, poi solo mandrie di renne che i i sami in primavera, secondo una tradizione centenaria, portano al pascolo. Un po’ alla volta le praterie e le poche betulle, lasciano il posto a rocce scure e possenti, tra la strada e la scogliera solo un semplice guard-rail che ci divide da uno spettacolare oceano, dalle barche dondolanti, accanto a minuscoli porticcioli, fino ad arrivare alla grande spianata di Nordkapp : la meta, una tappa, o il “ paradiso”, più volte comparso nei sogni di molti avventurosi, comunque lo si voglia chiamare è uno spettacolo!

HAMMERFEST – Norvegia
Viene spesso indicata come la località europea più a nord, di estremamente nordico ha  tutte le caratteristiche, sia climatiche che geografiche. E’ raggruppata a ventaglio intorno alla  splendida baia nel cui porto ormeggiano molte navi da crociera tra cui il famoso “postale” Hurtigruten. Per ammirarla nella luccicante completezza, sia con la luce del sole nelle  giornate estive, che illuminata come un presepe in inverno, bisogna raggiungere a livello…85m.-s.l.m. il balcone naturale della collina Salen che offre una magnifica vista di Hammerfest, della baia, del porto, della moderna chiesa dalla forma triangolare con le  variopinte vetrate istoriate, un dipinto da assaporare in tutta la sua bellezza!

ISOLE VESTERALLEN – Norvegia

L’arcipelago delle isole Vesterallen è posto al di sopra del circolo polare artico, ha una configurazione fisica che si protende verso ovest, verso il tempestoso oceano E’ un luogo di contrasti, si passa dalla semplice e morbida vallata, all’asprezza di una montagna che raggiunge anche i 1000 m., dalle spiagge spazzolate dal vento con i gabbiani accoccolati su se stessi per ripararsi dagli spruzzi della schiuma del mare, alla dolcezza della sabbia bianca e l’acqua trasparente di  Bleik, sulla strada costiera, ed infine alla “visita” alle balene ad Andenes, e  chi non desidera uscire in mare aperto con i barconi per immortalare la fantastica coda di una balena, potrà ammirare l’intero arcipelago dell’alto del  faro in ghisa rossa da cui lo sguardo può spaziare per 33 km!!

ISOLE LOFOTEN – Norvegia
Da sempre queste isole stimolano l’immaginazione di ogni tipo di viaggiatori che sognano di ammirare i loro paesaggi selvaggi, aspirando di ritrovare un tipo di vita semplice e naturale…nessuno rimarrà deluso!
Il primo approccio con le “magiche” isole è con la Lofotveggen ossia il muro delle Lofoten: una montagna, dal colore blù intenso con tratti verde smeraldo, austera e frastagliata che sembra sorgere dal mare e poi precipitare in esso con la linea dell’orizzonte non ben definita, e rannicchiati ai suoi piedi minuscoli villaggi pittoreschi, e talvolta al largo si possibile scorgere  veleggiando con eleganza una antica nave vichinga.
Sorpassando gli arditi ponti che collegano le varie isole e isolette tra loro, potremmo pensare di volare e atterrare sull’ultima propaggine di terra a qualche passo dall’Oceano: l’isoletta di “A”

GHIACCIAIO SVARTISEN - Norvegia
Il ghiacciaio Svartisen è il secondo per estensione in Norvegia
Lo si raggiunge con una escursione che  fa assaporare un po’ alla volta, quasi centellinando le bellezze del percorso fino a toccare il gelido  e imponente “drago” davanti ai nostri occhi.
Dalla base, in pianura, una barca battente bandiera norvegese, attraversa il lago dai mille colori, il percorso a piedi inizia con una breve salita dapprima nel bosco, si susseguono cascate, ampi spazi, gradini naturali nella roccia fino ad arrivare a toccare con mano la grande massa blù, imponente gigantesca ed emozionante!!!

TRONDHEIM –Norvegia
Città definita “la bella” semplice, graziosa, ordinata, animata dal gran numero di studenti universitari e ricca di storia, una storia che le fece attraversare molte vicissitudini tra cui incendi e saccheggi; il re Olaf i suoi avi e la sua discendenza  sono stati protagonisti per numerosi decenni di tutta la vita della città

STRADA ATLANTICA – Norvegia
Questa strada, lunga 8 km, è stata costruita utilizzando una serie di isole come punto d’appoggio ed oltrepassa il mare grazie a 8 ponti. Il risultato è sorprendente: le isole pianeggianti e spoglie, gli scogli e il mare, spesso agitato da onde imponenti, si uniscono per dar vita ad un grandioso spettacolo marino.

TROLLSTIGEN –Norvegia

La strada dei Trolls : prende il via da Andalsnes, per proseguire con 11 tornanti di strada emozionante, elettrizzante, che si inerpica con una discreta pendenza, sul fianco della montagna, cammin facendo si passa davanti alla  Stigfossen, una straordinaria cascata di 180 mt, che precipita a valle rumoreggiando e spuzzando migliaia e migliaia di minuscole gocce gelide, ed altre cascatelle disseminate negli anfratti del monte. Si arriva a 852 mt. di altezza e dall’alto si domina l’intero percorso e la vallata sottostante: uno spettacolo unico.
La discesa ci riporta in pianura con un morbido paesaggio e precisamente a Valdall, la valle delle fragole!

GEIRANGERFJORD -Novegia

Il traghetto consente di percorrere l’intero fiordo e attracca al paesino di Geiranger. La navigazione, seppur breve, è spettacolare come le cascate dai nomi altrettanto spettacolari : le sette sorelle, il velo da sposa, il pretendente e infine piccoli fiordi nel fiordo stesso, dall’acqua cristallina. Bisogna prestare attenzione sia alla sponda  destra che a quella sinistra del fiordo , non si può perdere assolutamente nulla!

“MITICA”  Strada 258 - Norvegia

E’ una tra le più famose strade spettacolari della Norvegia, conosciuta come l’antica strada  Strynefijel: da Grotly a Videseter circa 26 km di percorso in quota tra i 900/1000 mt. fiancheggiata da un torrente che forma piccoli laghi, fino ad arrivare alle propaggini dello Josterdalen,  circondati da quanto una natura selvaggia possa offrire, scendere lentamente a valle lambendo gli ultimi accumuli di neve!

FLAM –FLAMBANA - Novergia
Flam è un minuscolo paese che sorge in una diramazione di uno dei più bei fiordi: il Sognefijord.
La fama di questo minuscolo borgo è data oltre che dalla sua bellezza naturale anche dall’importanza del trenino  Flam-Myrdal-
E’ un treno che viaggia coprendo un dislivello di circa 850 mt. in 20 km, procedendo molto lentamente per lasciar godere il paesaggio. Durante il tragitto c’è una fermata spettacolare a Kjosfossen, una cascata, che sgorga dalle rocce, con i suoi 93 mt. di altezza è il palcoscenico di una ballerina che segue una dolce musica con movenze lente e graziose.

BERGEN –Norvegia

Bergen è un piccolo gioiello, racchiuso nello scrigno naturale dei monti, che scendendo lentamente verso il mare, lasciando scoprire il porticciolo, le vecchie case in legno dei Brygen, i vari musei,  tra i quali quello della lega anseatica, quello della storia vichinga.
Il mercato del pesce sul molo non è solo un’attrazione turistica, ma è il ricordo di un antico mestiere difficile, faticoso e pieno di imprevisti e legato alle “bizze” della natura, che si tramanda per tradizioni familiari fino ai nostri giorni, nonostante l’avvento della modernità anche in campo peschereccio. I colori della merce esposta, il vociare dei venditori in una lingua a noi incomprensibile, il profumo del mare, la robusta carezza del vento fanno di questo angolo della città un autentico capolavoro!

PREIKENSTOLEN - Norvegia
E’ uno dei fenomeni naturali più impressionanti della Norvegia, è ancora più spettacolare se si sale fino in cima proprio sulla sua sommità.
Il suo nome significa letteralmente “il pulpito” perché come nelle chiese, è in posizione dominante, è un’eccezionale falesia scavata nella roccia che sovrasta dall’alto dei suoi 604 metri le acque verdi del Lysefjord: vista indimenticabile. Una volta arrivati in alto saremo su una piattaforma piana di circa 25 mt. per lato immersa nell’oceano!!!!
Il percorso di circa 7 km andata e altrettanti al ritorno, riserva diverse sorprese a carattere naturale oltre che essere una fantastica performance.

La storia della vacanza in foto...