Mosca 05-08

05 Agosto 2003 Mosca Km 0
(sosta nel parcheggio dell'Hotel Soyuz)


Anche stamani partenza con i nostri due bus per il centro di Mosca per andare a visitare la bellissima chiesa del Cristo Redentore ed il museo Statale Pushkin. Appena scesi per motivi di numeri, ci siamo divisi 50 da una parte e 51 dall’altra.
Abbiamo visitato la mastodontica cattedrale di Cristo Redentore, nel cuore di Mosca, e i sottostanti ricchi negozi di articoli religiosi. Nel 1931 la chiesa fu presa a cannonate dai bolscevichi, per essere poi adibita a piscina. All’inizio degli anni ’90, mentre il regime sovietico ateo mutava lentamente pelo, nella società locale prendeva consistenza un movimento per ricostruire la cattedrale, che fu consacrata nell’agosto del 2000 in occasione del giubileo.
Il Museo Statale Pushkin, di arte figurativa presenta una collezione artistica di grandissima importanza ed espone opere di pittori, scultori e grafici di ogni parte del mondo.
Risaliti sul bus per le 14-30 dopo la solita scelta libera per il pranzo, chi al sacco chi al ristorante, oggi dopo la solita coda nel caos di Mosca siamo giunti in Hotel alle 17 circa. Dopo un breve riposo alle 17-30 siamo ripartiti per uno dei tanti imbarcaderi presenti sulla Moscova dove intorno alle 18 siamo salpati per una escursione sul fiume con un intero battello riservato a noi. Dopo circa 1 ora di navigazione, quando siamo giunti circa di fronte al Cremlino si è dato il via alla cena che consisteva in un buffet freddo.
Tra una tartina, un bicchiere di vodka, una fotografia con alle spalle gli stupendi paesaggi che scorrevano lenti e con giochi di luce bellissimi nell’atmosfera del tramonto, si è fatto notte. Il battello ha allora invertito la marcia ed abbiamo ripercorso l’intero tragitto dell’andata ma con una vista notturna di Mosca che ci ha lasciati senza fiato dove le cupole dorate delle chiese, le guglie del Cremlino si stagliavano contro il nero del cielo.
Siamo sbarcati alle 22 risaliti sui bus abbiamo terminato la giornata con altre emozioni portandoci nel centro di Mosca ad una caratteristica stazione del metrò. Sembrano salotti tanto sono belle come architetture. Visto l’ora tarda ed il poco affollamento si è deciso di prendere il metrò tutti insieme e di portarci ad un’altra stazione ancor più bella della prima e veramente caratteristica con tanto di mosaici. Risaliti in superficie altra sorpresa, fatti pochi passi siamo stati invitati a dare un’occhiata ad un paletto con due grandi targhe in ferro contenenti due numeri “0 e 9298”. Era la stazione di partenza della mitica Transiberiana.
E' la ferrovia più lunga del mondo che si estende per 10.000 km da Mosca fino a Vladivostok. La ferrovia, costruita nel secolo scorso, collega le città più grandi della Siberia e dell'Estremo Oriente con il centro della Russia.
Siamo entrati in stazione, abbiamo guardato il grafico dei chilometri della ferrovia con dei tempi di percorrenza impressionanti e attravversa otto fusi orari. Abbiamo intervistato una ragazza in partenza e che sarebbe giunta a casa dopo 4 giorni ininterrotti di viaggio.
All’una abbondante siamo giunti nel parcheggio dell’Hotel Soyuz.