Algeria....la porta del deserto

Per chi è appassionato di deserto è un luogo da visitare assolutamente è l’Algeria. Oltre a essere un posto incantevole, il deserto algerino stordisce per la sconvolgente bellezza e la forza delle emozioni che trasmette.
Una delle prime sensazioni che si provano nell’attraversare questo luogo magico è quella di pace e di arresto del tempo: nel deserto dell’Algeria il ritmo è lento, quasi immobile.
I colori della sabbia ne fanno un caleidoscopio difficilmente visibile altrove; decine e decine di siti di arte rupestre lo rendono un museo preistorico all’aria aperta con incisioni e pitture perfettamente conservate; i paesaggi cambiano come in una galleria di quadri… non ci si annoia mai! Sebbene nell’immaginario comune il deserto sia composto da dune e palme, in realtà quello misto è sicuramente più affascinante lasciando che la fantasia giochi a nascondino tra i picchi di roccia erosa e le dune di sabbia.
Oggi l’Algeria ha riaperto le sue porte al turismo, impegnandosi a rendere sicuro il territorio ed è sempre stata attenta al suo patrimonio culturale e paesaggistico a differenza di tanti altri Paesi: il deserto algerino è un immenso parco naturale, diviso tra Tassili N’Ajjer (nella zona orientale) e Tassili Hoggar (in quella occidentale). Il primo è anche il sito Unesco numero uno del paese, grazie alla sua straordinaria collezione di arte rupestre, unica al mondo. Per gli amanti della pace e della riflessione, visitare questa regione è un viaggio introspettivo tra le dune e le rocce erose dal vento, dall’acqua e dalla sabbia, in quello che è il deserto più spettacolare del mondo.

Organizzazione e accompagnamento viaggio a cura dell'Agenzia "Avventuriamoci"

Fotografie a cura di Franco Ferrari

La storia della vacanza in foto...