LA RUSSIA A QUATTORDICI ANNI:
E Se Si Fossero Sbagliati Tutti?

Cosa ti ricordi del tuo viaggio?
MI RICORDO DI ESSERE STATA SUL TRENO…
IO, MIO FRATELLO E UN PAIO DI SERVITORI DI MIA NONNA…
LUI SI’. MIO PADRE SAPEVA CHE SAREBBE FINITA COSI’, SAPEVA CHE I ROSSI AVREBBERO VINTO E SAPEVA CHE QUESTO SAREBBE STATO NECESSARIO.
SAPEVA TUTTO, MA NON E’ SCAPPATO.
E tu? Come ci sei riuscita?
HO DETTO CHE LUI NON E’ SCAPPATO, NON CHE NON SI E’ PREOCCUPATO PER I SUOI FIGLI…
Per i comuni mortali?
IO NON SONO COME NEI DIPINTI E NELLE FOTO E NON LO E’ NEMMENO MIO FRATELLO: I SOSPETTI SONO INIZIATI QUATTRO ANNI PRIMA DELLA FUGA, NOI SIAMO CAMBIATI E LO ZAR HA CHIESTO A DUE PERSONE CHE CI SOMIGLIAVANO (POCHISSIMO) DI POSARE PER NOI.
CI SIAMO FATTI CONOSCERE DAI ROSSI COME GENTE DEL POPOLO.
MI PREFERIVO NELLA VERSIONE DA POVERA: CON LE TRECCE DA NUBILE E IL DOVERE DI SAPER FARE QUALCOSA A LIVELLO PRATICO. ADORAVO FARE LE COLLANE E GLI ORECCHINI DI PERLINE ANCHE SE BASTAVA METTERE UNA PERLA IN PIU’ O IN MENO PER MANDARE A ROTOLI L’INTERO LAVORO…
L’ISOLA IN MEZZO AL LADOGA ERA AFFASCINANTE. SELVAGGIA, MA ACCOGLIENTE COME LE PERSONE CHE CI AVEVANO AIUTATO.
Credo di capire: voi vi siete fatti conoscere dal popolo per riuscire a fuggire, con dei servi della regina di Danimarca…perché era pericoloso che lei si facesse vedere poiché l’avrebbero riconosciuta.
MIA NONNA NON HA MOSSO UN DITO PER NOI, MA AVEVAMO ALTRI CONTATTI IN DANIMARCA…
SONO STATI LORO AD AIUTARCI.
Vero amore parentale…
Come ti senti quando pensi alla tua famiglia?
NON E’ STATA COLPA MIA, MA SONO L’UNICA SOPRAVVISSUTA E NON LO SOPPORTO. MENTRE ERO IN DANIMARCA HO SENTITO CHE QUALCOSA NON ANDAVA, POI HO SAPUTO COME ERANO MORTI….
Come finisce la tua storia?
SEI CRUDELE!
MIO FRATELLO E’ MORTO POCO DOPO ESSERE ARRIVATI IN DANIMARCA…ERA EMOFILIACO, IO HO TROVATO LAVORO COME CAMERIERA DA MIA NONNA, ANCHE SE LEI NON MI HA MAI RICONOSCIUTO, MI SONO SPOSATA E HO AVUTO DUE FIGLI…NON RICCA, MA FELICE NONOSTANTE TUTTO.
Non le hai mai detto niente?
NO, ERA UNA NOSTRA PARENTE SOLO PER CONVENIENZA, NON CI HA MAI RICONOSCIUTI, CERCATI O AIUTATI, PERCHE’ AVREI DOVUTO?MI AVREBBE SOLO ROVINATO IL RESTO DELLA VITA…
Sei stata felice, comunque…
HO UNA FAMIGLIA DAVVERO SPECIALE….
POSSO FARTI IO UNA DOMANDA?
Dimmi, al massimo la cancellano…
IO MI RICODO SOLO DELL’ISOLA, DELLE TRECCE E DEI CIBI RUSSI….
QUANDO SONO PARTITA AVEVO SOLO PAURA CHE CI PRENDESSERO O CHE FACESSERO DEL MALE ALLA MIA FAMIGLIA E A QUELLE PERSONE INNOCENTI CHE ERANO “NOI PER LO STATO”…TU COSA HAI PENSATO QUANDO HAI LASCIATO IL MIO PAESE?
I cibi mi…
…NO, IO INTENDO LE CITTA’. COSA TI E’ PIACIUTO? PERO’ TAGLIA UN PO’, ALTRIMENTI FINIAMO NEL CESTINO DEL REDATTORE…
Il ritrovo in Estonia
Qui ho conosciuto Irina ed Eugenio. Due persone veramente simpatiche, carine e disponibili che ci hanno fatto da accompagnatori per tutta la parte di Russia visitata.
3/5 ore di coda alla frontiera! Bè, ci è andata bene: il record in passato è stato di tredici ore!!!
Mosca
Talmente decorata e scintillante da sembrare persino troppo pomposa ai miei occhi.
Occhi che si riempiono di meraviglia in Mosca by Night.
L’incanto del buio e quello della luce fusi in un’unica sera e città.
Favorisco le tenebre alla luce per il semplice fatto che cambia tutto: il buio nasconde e altera i colori, ma non per questo rende le cose più grandi o spaventose.
Nel buio la luce brilla di più.
Luce e buio in uno stesso momento.
L’incanto del gelo e l’orrore del calore che scioglie le sculture di ghiaccio dell’inverno passato. A questo ho pensato mentre l’autobus sfrecciava e io cadevo dal sonno.. o forse l’ho sognato…
L’isola nel Ladoga
È già stata una sorpresa, la sua posizione: è un’isola in mezzo al fiume!
Ma è veramente stupenda: le abitazioni sono completamente fatte in un legno dai riflessi argentati, il pioppo tremulo.
Gli abitanti fanno ancora quel che realizzavano un sacco di tempo fa: i collier e gli orecchini di perle, gli oggetti di corteccia di betulla…È bello che non dimentichino la tradizione.
Carelia
Due bambini di undici anni ci hanno fatto da guida! È incredibile come riescano a superare molte guide adulte…
Anche il cibo è squisito….lo so, io penso con la pancia…
Il folklore… non è paragonabile alle Kalinka di Mosca, ma più interessante a livello culturale…
San Pietroburgo
Più piccolo e meno travolgente di Mosca, ma molto carino.
Sono sicura che il Balletto del Lago dei Cigni (HANNO PRESO UNA DI QUELLE MUSICHE PER LA COLONNA SONORA DI HARRY POTTER) sia piaciuto a tutti: ce ne sono diverse versioni, ma questa è l’unica che ho visto ballata. So che conoscete la storia quindi non la scrivo.
Per rispondere alla tua prima domanda: mi porterò sempre la Russia nel cuore.
Selvaggia e indomabile con le sue steppe, caotica nelle città, tranquilla sull’isola…nessun posto è eguagliabile a un altro, ciascun posto è una parte di se in cui riconoscersi…sempre.

Sweetie (chi mi ha chiamato così si riconoscerà…)
alias Oberto Tarena Chiara