Aiuti ai Terremotati Emiliani

Gli Speciali del Camper Club

Durante il raduno nella città di Peppone e Don Camillo, un piccolo pensiero della “Granda” ai terremotati emiliani di Mirandola.
Di Nirvana Kucich


Si è tenuto l’accattivante e ben riuscito nelle varie proposte presentate, raduno del Camper Club “La Granda” Italia organizzato dalla Sezione Emilia-Romagna, a Brescello, un paese piccolo ma ricco di ricordi e vestigia romane.
Brescello è stato poi arricchito di ulteriore fama nel periodo dal 1951 al 1970, fino ad oggi, e senza dubbio sarà ancora così negli anni a venire, dalle gesta esilaranti e calate nella viva realtà del tempo, di Don Camillo e Peppone, personaggi usciti dalla sagace e arguta penna di Giovannino Guareschi e vista nelle immagini degli 11 film interpretati con impareggiabile maestria dagli attori Fernandel e Gino Cervi.
Brescello, nel primo fine settimana di maggio, ha visto aumentare la propria popolazione, che conta circa 5.000 abitanti, di ulteriori 150 unità o più: i camperisti del nostro Club, che ben sistemati in una insolita, ma estremamente coreografica disposizione lungo l’anello della pista di atletica leggera del campo da calcio cittadino, hanno animato le strade del centro, passando dalla Chiesa di Don Camillo con il suo celeberrimo campanile, sostando davanti al Crocifisso ai piedi del quale il “fumantino” parroco, più e più volte, si è inginocchiato per sostenere delle animate e…immaginarie conversazioni.
Il percorso cittadino è proseguito dinanzi all’enorme campana sotto la quale Peppone se l’è vista proprio brutta…,davanti alla sua amata “casa del Popolo”, arrivando alle visite ai vari musei che con dovizia di illustrazioni, scritti originali e cimeli, ricordano a tutti le avventure dei due nemici-amici. Le vicende del sindaco Peppone e del parroco don Camillo si rivivono in ogni angolo, in ogni anfratto del paese fino ad arrivare alla celebre piazza “capitanata“ dalle statue in bronzo dei due illustri personaggi, l’uno con sottobraccio una copia dell’Unità e l’altro con il breviario, poste rispettivamente dinanzi ai luoghi simbolo delle loro vicende: la Casa del Popolo e la Chiesa.
Le amabili guide che hanno accompagnato i nostri Soci nelle varie visite programmate, sono state esaustive e interessanti sia nelle spiegazioni che nel far riconoscere i frammenti della vita del paese illustrati prima nei vari libri di Guareschi e poi nei  film della saga Don Camillo e Peppone, che…magicamente sono comparsi  tra i camperisti del gruppo La Granda,…in carne e ossa ripetendo le celebri scenette e gli animati battibecchi.
La bella giornata ha permesso anche ai ciclisti di raggiungere il porto di Boretto e imbarcarsi sulla motonave Padus, assieme agli Amici che hanno usufruito dei pulmini per aggregarsi al gruppo. Si sono potuti vedere nella navigazione fluviale i luoghi caratteristici e i modi di vita delle genti del grande fiume “ Po”.
La serata ha avuto la sua continuazione nella cena organizzata dalla Pro loco di Brescello con la collaborazione dei volontari dell’oratorio locale, nei locali dell’oratorio stesso, che contando su circa 15 o più instancabili volontari, hanno servito una cena… a metri “0”… tutte le pietanze sono state cotte  sul posto al momento, con prodotti tipicamente legati alla tradizione emiliana e portati in tavola caldi e fumanti!
Ospiti d’onore della serata sono stati i Rappresentanti del Comitato dei genitori del Comune di Mirandola, una delle tante località devastate dal terremoto del maggio 2012, capitanati dalla Presidente Signora Carmen Lodi e da sei bambini delle scuole elementari.
Il Camper Club “La Granda” Italia, nei mesi successivi all’evento disastroso, aveva organizzato e promosso una manifestazione denominata “ArtigianGranda” nella quale numerose Signore del Club si sono alacremente adoperate nel presentare dei lavori artigianali, di buon gusto e di ottima fattura, da esse stesse preparati. Gli oggetti, durante i vari raduni, sono stati messi a disposizione di chi li desiderasse, dietro una libera offerta in denaro.
Il ricavato è stato messo a disposizione del Comitato Genitori di Mirandola e consegnato dal Presidente Nazionale Sig. Piero Marenco nelle mani della Signora Lodi, la quale con semplici, toccanti e esaustive parole, ci ha messi al corrente dell’attuale situazione e dei progressi fatti dall’Associazione dei genitori, per tenere sempre occupati e allegri i bambini del paese, senza far risentire loro dell’accaduto, usufruendo di minime strutture ma di tanta buona volontà e impegno. A tale proposito il gruppo di questi volontari, ha preparato un breve filmato, che è stato proiettato nella sala delle riunioni, nel quale sono documentate tutte le attività a favore dei bambini, le loro giornate tipo, in una atmosfera serena e gioiosa, senza mai nominare la parola tanto temuta… terremoto…!
Una bella iniezione di fiducia e ottimismo!!!
L’incontro è stato coordinato e organizzato da Vitto Carion, già da tempo in contatto con il Comitato, dalle titolari dell’iniziativa, Signore Cinzia Porata, Laura Ferrari e Nirvana Kucich e caldeggiato dalla Presidenza Nazionale, nonché dal Presidente della Sezione organizzatrice del raduno.
Il Comitato, nelle persone di Cinzia, Laura e Nirvana hanno altresì consegnato alla Sig. Lodi  ulteriori lavori artigianali creati negli ultimi tempi con l’auspicio di poterli utilizzare per future loro iniziative a favore delle popolazioni colpite dal sisma.
La serata si è conclusa consegnando ai bimbi alcuni gadget del Club, dei sacchetti di cioccolatini, i rispettivi ringraziamenti ed auguri e la promessa di rincontrarci quanto prima.
Per gli adulti, come sempre musica e balli!
Il raduno dell’Emilia Romagna, nella mattinata di domenica, si è concluso con le parole di ringraziamento e saluto a tutti i camperisti convenuti, del Presidente della Sezione Sig. Milizia, del Presidente Nazionale Sig. Piero Marenco e dell’Assessore alla cultura del Comune di Brescello, una simpatica signorina, che ha invitato tutti a ritornare quanto prima in quelle terre così ospitali e ricche di luoghi simbolo in svariati campi, sempre cortesemente accompagnati da…Don Camillo e Peppone.

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Immagini della cerimonia consegna aiuti