Fiera Tour.It Carrara

Tour.it 2013, è calato il sipario su una buona edizione che si è distinta in un panorama difficile: tiene l’affluenza di visitatori, interessanti novità, impegno delle Associazioni per appuntamento utile a promuovere un turismo sostenibile.

Si è conclusa con un giudizio positivo, considerate in particolare modo le difficoltà del momento, l’undicesima edizione di Tour.it, Salone del Turismo Itinerante che si è svolto a CarraraFiere dal 12 al 20 gennaio con 100 espositori su sedicimila metri quadrati con le ultime novità e le proposte tecniche e commerciali più interessanti nel settore dei camper, caravan e piccola nautica affiancati da numerosi espositori del comparto degli accessori e con un’area molto frequentata caratterizzata dall’offerta enogastronomica di nicchia.
Il consuntivo del Salone, che come è tradizione apre il calendario degli appuntamenti riservati agli appassionati del turismo itinerante, è stato positivo sia per il livello delle contrattazioni sia per il discreto afflusso di visitatori arrivati a Carrara nei week-end ma in particolar modo nei giorni feriali, durante i quali era previsto ingresso libero.
 “Siamo soddisfatti per i risultati conseguiti da una manifestazione che ha acquisito un ruolo importante nel settore del turismo itinerante come dimostra la presenza numerosa e qualificata di marchi ed espositori anche dei settori collaterali – è la valutazione di Paris Mazzanti, direttore generale di CarraraFiere – e altrettanta soddisfazione abbiamo per l’indotto, in termini di presenze e di ricadute di immagine su una grande area che comprende parte significativa della Liguria e della Toscana che viene interessata dalla presenza di un turismo sempre più qualitativo. È uno strumento importante per contribuire a destagionalizzare i flussi e far apprezzare città, borghi e territori che in alta stagione non sono toccati da un turismo qualitativo come quello che genera Tour.it .Vorrei ringraziare, dopo averlo fatto nel corso della manifestazione, le Associazioni, sia quelle degli imprenditori sia quelle degli utenti, che hanno contribuito in misura significativa a realizzare un risultato importante per tutto il settore considerato il momento di particolare difficoltà per il settore e per l’economia in generale.”

DA CANTERBURY A ROMA IN CAMPER  
I turisti sulle quattro ruote annunciano il viaggio storico sulle vie Francigene d’Europa. Credono a un Sistema Turismo Sostenibile all'Aria Aperta in grado di fare sinergie coinvolgendo Camper Club e marchi Leader per esplorare il patrimonio storico e culturale dell’Italia e dell’Europa.

Comunicato Stampa
Tour.it ha avuto il privilegio di ospitare la presentazione di TASS - Sistema Turismo Sostenibile all'Aria Aperta, nato dall’incontro fra il Gruppo Leader e il Camper Club "La Granda" per facilitare e diffondere il turismo all'aria aperta: il viaggio come esperienza anche culturale che mette al centro il territorio e le sue offerte storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. La Via Francigena, è stata la prima ad essere inserita in questo tipo di percorso. In fiera, dal confronto fra i presenti, è nato un progetto, ambizioso e affascinante: realizzare nel 2014 il viaggio da Canterbury a Roma di un gruppo di camper su uno dei percorsi più interessanti delle vie Francigene poste al centro di un processo di valorizzazione della Comunità Europea, già raccolto e sviluppato con impegno e risorse dalla Regione Toscana.

La scelta di riunirsi a CarraraFiere, nell’ambito del primo salone specializzato dell’anno non è casuale perché l’obiettivo principale del gruppo è fare sistema per facilitare e diffondere il turismo all'aria aperta, quello più moderno, sostenibile e qualitativo che ha come obiettivo il viaggio come esperienza anche culturale: insomma l’affermazione di un sistema di valori che mette al centro il territorio e le sue offerte di memorie storiche, bellezze paesaggistiche, caratteristiche culturali ed enogastronomiche.
La Via Francigena, che in Toscana offre percorsi di estremo interesse per ogni categoria di turista, è stata la prima ad essere inserita in questo tipo di percorso.
Ma per fare si che le adesioni si moltiplichino è necessaria una grande capacità di coinvolgere l’intera filiera produttori-distributori-camperisti-associazioni e di “fare rete” fra i diversi soggetti creando sinergie e costruendo progetti comuni come è stato sottolineato nel corso dell’incontro che si è tenuto in una sala affollata grazie alla partecipazione attiva di tutti gli attori di questo processo appena avviato. Dal confronto di idee è già nato il primo progetto, ambizioso e affascinante: realizzare nel 2014 il viaggio da Canterbury a Roma di un gruppo di camper su uno dei percorsi più affascinanti delle vie francigene poste al centro di un processo di valorizzazione della Comunità Europea già raccolto e sviluppato con impegno e risorse dalla Regione Toscana.
“Siamo fiduciosi – ha detto al termine della riunione Giorgio Raviola, direttore di Insieme, rivista realizzata dal Camper Club “La Granda” e fra gli ideatori e animatori – perché si tratta di progetto articolato che nasce dalla base  e siamo noi stessi a costruirlo e dunque ad essere coinvolti direttamente. Il nostro Club, con le sue diciotto sezioni autonome fortemente radicate sul territorio può dare un contributo importante per sostenere questo processo.”
E ora tutti al lavoro: da Canterbury a Roma il passo non è davvero breve, ma la lunga marcia del TASS è cominciata nel migliore dei modi.
Nelle foto un momento dell’incontro

Lorenzo Marchini                                         
Ufficio Stampa Carrarafiere   
                                     

Immagini dello Stand Camper Club La Granda