Babuska e nonno Gelo
Babuska e Nonno Gelo
di Marzia Pulici
Viaggiando per terre sconosciute, anche quest’anno mi sono divertita a ricercare qualche piccola curiosità sul Natale ed ho così scoperto una simpatica storiella che ancora oggi, durante le lunghe e fredde serate invernali, spesso i papà russi raccontano ai loro bambini. E’ da questa leggenda, inoltre, che deriva la tradizione, tuttora viva e sentita, soprattutto nelle zone più povere della Russia, di far trovare ai bambini il giorno di Natale una calza contenente un pezzo di pane nero.
Si narra che molto molto tempo fa, viveva in una semplice ed essenziale casetta nella campagna russa, una vecchia signora di nome Babuska che aveva la gradita abitudine di ospitare i viaggiatori di passaggio davanti alla sua casa, accogliendoli al caldo e offrendo loro qualcosa da mangiare e da bere.
Un giorno, era mattina, nevicava e faceva molto freddo, quando si presentarono alla sua porta tre uomini ben vestiti, dall’aria piuttosto ricca, che le chiesero quasi con insistenza di ospitarli. Lei, ovviamente, se pur un po’ dubitante per il loro insolito aspetto, li accolse e offrì loro the caldo e pane nero; poi, a causa del gran freddo notturno, permise loro di trascorrere anche la notte nella sua casa, cedendo loro persino il proprio letto. Piuttosto incuriosita, però, la signora, la mattina dopo quando si svegliarono e si alzarono, si permise di chiedere loro molto timidamente come mai fossero in viaggio e dove fossero diretti e i tre stranieri le risposero : “ Siamo tre re e veniamo da Oriente, stiamo seguendo una stella che ci guida verso Gesù Bambino.”
Babuska rimase letteralmente stupita dall’insolita e inattesa risposta e a sua volta esclamò: “ Come mi piacerebbe venire con voi!!” Poi salutò i tre signori che si rimisero in cammino ma non si diede più pace finchè soltanto qualche ora più tardi prese la decisione di mettersi anche lei in cammino portando con sé un pezzo di pane nero, sua unica ricchezza, da offrire in dono a Gesù Bambino: voleva a tutti i costi trovarlo, pur non avendo la più pallida idea di dove andare…..! Si dice che ancora oggi la tenera e tenace vecchina sia in viaggio per il mondo e vagabondi alla ricerca del Bambino in ogni angolo della Russia: ecco così spiegato il pezzo di pane nella calza dei bambini!!!
Gli altri doni invece anche in Russia li porta Babbo Natale, che però viene chiamato “Nonno Gelo”; anche in questo caso esiste la leggenda in cui si racconta che egli sia da sempre esistito e che si chiami così perché è ritenuto padrone e dominatore del freddo, del gelo e della neve, o più in generale, dell’inverno.
Insomma, paese che vai…..usanze che trovi, ma dovunque per tutti una lieta occasione per un abbraccio ed un augurio sincero! Buon Natale!!