Cambio della guardia

I giovani e la pubblicità

23.11.2012

di Luca D’Andrea

I mass media e i messaggi pubblicitari condizionano la vita dei giovani?
Nei giorni nostri il fenomeno dei mass media è molto diffuso, soprattutto nei paesi molto sviluppati; essi, infatti, sono presenti in ogni campo, delle comunicazioni: giornali, quotidiani, internet, cartelloni pubblicitari e soprattutto la televisione.
Attraverso tutti questi sistemi viene trasmessa continuamente la pubblicità; basti pensare a una rivista di qualunque genere, dove la diffusione pubblicitaria è presente circa ogni due pagine; i prodotti sono pubblicizzati soprattutto da modelli e modelle, che esercitano grande “fascino” sui giovani d’oggi, i quali ne rimangono fortemente condizionati e acquistano la merce pubblicizzata.
Questo suggestionamento, però, non avviene solamente in questo modo: l’ammaliamento dei mass media verso la popolazione, per lo più verso i giovani, è svolto soprattutto dalla TV, la quale è “bombardata” da informazioni pubblicitarie e da modelli che affascinano e condizionano i giovani e il loro comportamento, portandoli ad acquistare beni reclamizzati, del tutto superflui.
Pensiamo al caso, non certo poco presente nella realtà d’oggi, della tipica tredicenne facilmente condizionabile da uno dei suoi passatempi preferiti: la televisione. Qui vedrà spesso modelle con un fisico perfetto, le quali sponsorizzano magari prodotti di bellezza considerati miracolosi. La ragazzina, dopo questa pubblicità si guarderà allo specchio e si vedrà grassa o, per lo meno, non magra come la modella: così inizierà dei processi che poi porteranno a una condizione di anoressia o bulimia; inoltre avrà un desiderio avido di comprare quei dati prodotti, pensando che potrebbero risolvere quei problemi che, in realtà, non aveva. Non c’è da stupirsi di fronte a casi del genere, infatti, sfortunatamente ciò accade veramente.
Un altro esempio è quello delle mode: regolarmente, infatti, si vedono adolescenti che vestono tutti lo stesso capo d’abbigliamento in voga in quel periodo. Le mode, però, influenzano non solo il modo di vestire, bensì anche le abitudini, spesso non molto positive, come il vizio dell’alcool o del fumo; sempre più ragazzi, infatti, seguono questi capricci solo per il gusto di uniformarsi alla massa. Naturalmente anche questi due tipi di condizionamento sono dovuti ai mass media e ai messaggi che esprimono.
Certamente alcuni penseranno che quanto appena detto è del tutto falso, considerando, per esempio, la situazione della ragazzina, come una rappresentazione di casi rari o quasi unici e, comunque, assolutamente indipendenti dai mass media e dalle informazioni pubblicitarie.
Invece, purtroppo, quanto esposto è vero e i casi riscontrabili sono sempre più numerosi, quindi non è difficile ritenere che i mass media e le diverse informazioni pubblicitarie, soprattutto nei paesi molto sviluppati e nei quali è molto presente il fenomeno del consumismo, influenzino moltissimo la personalità, o meglio, il comportamento dei giovani d’oggi.
Carissimi giovani, quindi, anziché passare il tempo libero a farvi influenzare dalla pubblicità, USCITE CON I VOSTRI AMICI!