Camper, primo amore

E’ terminato da poco un inverno atipico, prima un autunno prolungato, dopo, un freddo siberiano oltre qualunque previsione e che ha condizionato in parte la ripresa della nostra attività nei vari raduni in calendario. Tutto questo non ha certamente tolto però ai camperisti la voglia di utilizzare il camper e di godersi le prime uscite primaverili.
Molto abbiamo già scritto e detto di un mezzo che, anno dopo anno, conquista nuovi appassionati. Ho ricevuto nei giorni scorsi una lettera inviata da due nuovi soci del club, che raccontano la loro gioia e la loro ansia nell’aspettare il giorno destinato dal concessionario alla consegna del loro primo mezzo. Cito solo un breve passo della loro lettera.
“… E' normale secondo te che due sabati fa avevamo appuntamento per "consacrare" l'acquisto del camper ed alle 6.00 del mattino eravamo svegli come dei grilli, con l'adrenalina che usciva ovunque dal nostro corpo. Mia moglie, è figlia di camperisti e per me il camper è sempre stato un sogno cullato sin dagli anni dell'adolescenza. Da quattro anni il destino ci ha fatto incontrare ed ora il nostro sogno si avvera!!!!!
Domani o mercoledì al massimo ce lo consegnano e .......... si parte!!!! Ancora pochi giorni di sofferenze, insonnie....... Siamo letteralmente sbarellati!!!!!
Perdona il nostro sfogo un po' troppo esuberante ma dobbiamo esternare la nostra felicità!
Sicuramente ci troveremo a qualche raduno ed avremo la possibilità di conoscerci di persona. Nel frattempo cogliamo nuovamente l'occasione per ringraziarti e porgerti i nostri più sinceri saluti.”
Altro che perdonare lo sfogo, è veramente molto bello e fa piacere leggere queste poche righe che dimostrano una vera passione per un mezzo che ormai è parte integrante della nostra vita.
Personalmente penso che possedere un camper, utilizzarlo e scoprire quello che può dare, possa assumere per chi lo utilizza, il valore di un sogno avverato.
Sono diventato camperista oltre 20 anni fa e posso scrivere con certezza che non avrei mai potuto immaginare quello che avremmo vissuto e goduto come famiglia negli anni successivi, con un mezzo come il camper.
L’utilizzo di questo mezzo non è solo da immaginare per le grandi vacanze estive, i grandi viaggi all’estero, ma anche per le piccole cose, i raduni del fine settimana, le festività di Pasqua e Capodanno, per recarsi al Supermercato, è un mezzo che non ha limiti, possiamo impiegarlo ovunque e dovunque, possiamo passare da un fine settimana all’altro, dalla vista “mare”, alla vista “monti”, possiamo fare una gita da soli, con un amico, oppure con 50 amici, possiamo mettere in moto e decidere, fuori dal cancello di casa, se svoltare a destra o a sinistra senza preoccuparci di dove e come dormiremo la sera, nel senso che oltre ai campeggi vi sono ormai molte aree di sosta dove con una minima spesa e alcuni servizi, vi è la sicurezza di una notte tranquilla.
Di questa passione, oltre la parte turistica, abbiamo scoperto un aspetto ancora più gratificante, le tante amicizie nate negli anni con persone di tutta Italia e che quando ci si incontra, come è capitato al nostro stand della Fiera di Carrara nel gennaio scorso, il primo impulso è quello di un abbraccio sincero alla persona che ti sta venendo incontro con il sorriso.
Per tutto questo, cerchiamo di vivere il più serenamente possibile, se non potremo fare il grande viaggio, in questi momenti un poco particolari dal punto di vista economico, faremo solo brevi viaggi o raduni del fine settimana per raggiungere gli amici, ma non possiamo perdere l’entusiasmo che hanno dimostrato i nostri due giovani soci prima citati, ai quali auguro di cuore moltissimi e felici anni di “vita in camper”.