Attività del Club

Dalla Fiera Tour.it di Carrara

19.11.2012

Eravamo presenti con un nostro stand nella terza decade del mese di gennaio a Carrara all’ottava edizione della manifestazione invernale del turismo Plein Air che è Tour.it
Questo tipo di manifestazioni sono realizzate per differenti e molteplici scopi che possono andare da quello commerciale, culturale, esplorativo, per quello che potrebbero essere i futuri impegni del mondo del Plein Air
Anche se il contesto di mercato in cui si è svolta la manifestazione non è dei più felici, vi è stato un incremento dei visitatori, il salone è stato una occasione di dibattito e di approfondimento di temi particolarmente sentiti dagli appassionati del turismo itinerante ai quali abbiamo sempre partecipato come club.
Molti i temi dibattuti tra i quali un “Progetto per il turismo itinerante nella provincia di Massa Carrara” dove imprenditori e amministratori della zona si sono dimostrati concordi nel ribadire che la provincia di Massa Carrara non ha nulla da invidiare ad altre ma serve voglia di crederci fino in fondo investendo risorse e cercando cooperazione a tutti i livelli
Anche l’assessore provinciale al Turismo ha parlato di sviluppare strategie che creino sinergie tra amministrazioni e operatori per valorizzare il territorio avendo come obiettivo anche lo sviluppo del turismo Plein Air.
Un altro tema affrontato è stata la presentazione di un progetto congiunto tra APT di Arezzo e Trenitalia chiamato “Andamento Lento”, creare un “Sentiero della bonifica a piedi, in bici, in treno, in camper” una splendida opportunità per chi vuole utilizzare i propri mezzi nel contesto di un progetto territoriale integrato fra Arezzo e Chiusi.
Tanta partecipazione e proposte concrete all’incontro su “Disabilità e Turismo all’Aria Aperta: dal Turismo più sostenibile al Turismo più accessibile”
Circa cinquanta milioni di potenziali utenti europei chiedono di migliorare, aggiornare e potenziare mezzi e strutture per l’accoglienza.
I dati emersi dal convegno dicono che in Europa vivono circa cinquanta milioni di disabili, oltre tre milioni risiedono in Italia e vogliono utilizzare correntemente strutture e mezzi mobili per superare gli handicap che limitano la mobilità, la visibilità e la capacità di udire correttamente.
Vi è la necessità di creare strutture turistiche per una categoria di potenziali utilizzatori , ma anche di camper e caravan che devono però essere moderni e adeguati alle necessità.
Il camper è un mezzo che crea autonomia, stimola la socialità, favorisce la libertà individuale per tutti ma ci sono ancora troppe barriere che ne impediscono l’uso da parte di alcune categorie svantaggiate come il mancato abbattimento dell’IVA sull’acquisto del mezzo, il Camper Club la Granda da tempo, con il progetto “Camper e Handicap”, sta cercando di sensibilizzare le istituzioni sul problema di riduzione dell’IVA per l’acquisto di un mezzo in grado di permettere al disabile di poter ancora vivere una vita dignitosa al di fuori della propria casa inserendosi con altri, nelle tante attività che un mezzo come il camper permette di realizzare.
Nel convegno, si è anche ribadito che non si deve nemmeno dimenticare l’installazione sui camper di strumentazioni che migliorano accesso e fruibilità o che facilitano la guida.
C’è una grande richiesta di qualità e di servizi ma anche la possibilità di ampliare l’offerta qualitativa rispondendo correttamente alle richieste degli utenti cogliendo al volo le difficoltà di un comparto per rinnovare profondamente i prodotti adeguandoli alle richieste.
La giornata conclusiva ha fatto da sfondo alla presentazione, in anteprima nazionale, della nuova rubrica “Camper Gourmet” che andrà in onda su Camper Magazine condotto da Barbara Chiappini, oggi l’unico programma televisivo di informazione sul turismo all’aria aperta.
Un progetto editoriale accompagna online i turisti sulla strada dei sapori.
La trasmissione sarà una finestra aperta sul mondo della gastronomia Italiana con uno sguardo particolarmente attento verso quei prodotti di eccellenza, poco o per nulla conosciuti, che sopravvivono grazie al lavoro di piccole realtà produttive.
Raccontare il buon cibo sarà un modo per raccontare il nostro paese, per questo ricco di notizie, curiosità ed informazioni utili a quanti vorranno seguirne le orme, tra profumi, sapori e fumanti ricette, tutte rigorosamente preparate nel camper.
Con riferimento a quest’ultimo aspetto del convegno, penso di poter affermare che il nostro club, con l’attività annuale delle nostre sezioni nello svolgimento dei tanti raduni dei fine settimana, è già da tempo sulla strada della riscoperta anche dei piccoli Comuni ai quali è sempre abbinata la scoperta della gastronomia locale molto apprezzata dai nostri soci e da chi ci segue.